SUPERFOOD: IL CAVOLO ROSSO

Si avvicina il periodo delle cene e della condivisione a tavola, dobbiamo quindi ancor di più prenderci cura del nostro corpo con alimenti sani e naturali. Novembre è quindi il mese del cavolo rosso, scopriamolo insieme:

VALORI NUTRIZIONALI:

Il cavolo rosso fa parte delle brassicacee e quindi della famiglia dei cavoli e dei broccoli. È una verdura ricca di proprietà salutari. Rispetto al cavolo verde, quello rosso è ricco di pigmenti fenolici (le antocianine), ha un contenuto 10 volte superiore di pro vitamine A ed il doppio del ferro. Inoltre ha un alto contenuto di vitamina C, che aiuta l’assorbimento del ferro (attenzione però che la vit. C non resiste alla cottura) e di vitamina K, utile per la salute delle ossa e per la coagulazione del sangue. Questo insieme di vitamine permette una forte attività antiossidante ed anticancerogena, contro i radicali liberi prevenendo l'invecchiamento dei tessuti ed alcune forme di tumore. Abbassa la pressione sanguigna, e grazie al contenuto di fibre, aiuta nel controllo del colesterolo in eccesso, in caso di stitichezza, riduce i sintomi dell’intestino irritabile e la possibilità di sviluppare malattie diverticolari.  Infine grazie alla presenza dell’amminoacido glutammina aiuta nella riduzione dell’infiammazione causata da ulcere a livello gastrointestinale. Il succo di cavolo rosso è infatti utilizzato per trattare le ulcere, soprattutto quelle peptiche.

IDEE IN CUCINA:

Il cavolo rosso si presta a essere consumato sia crudo che cotto. È una verdura che costa poco, resiste anche per diversi giorni in frigorifero ed ha un’ottima resa a livello quantitativo. Si lava e prepara facilmente, con pochissimo scarto. In poche parole, la soluzione perfetta per quando si ha poco tempo a disposizione. Consumato crudo, tagliato a fettine sottili, risulta particolarmente croccante. Può aiutare così nei momenti di stress, in cui spesso è più la voglia che si ha di sgranocchiare piuttosto che la fame.

Cavolo rosso insalatajpg

Risotto al cavolo rosso: uno dei miei risotti preferiti è proprio quello al cavolo rosso, che ho scoperto per merito della mia mamma cuoca. Un risotto molto light, in cui la fibra del cavolo aiuta anche per il controllo del carico glicemico del pasto, senza ovviamente trascurare l’aspetto del gusto. Il risultato è uno spettacolo anche dal punto di vista estetico (se volete fare colpo su una donna, potreste considerarlo). Tante le versioni possibili, con aggiunte di erbe aromatiche o formaggi cremosi o erborinati, ma accumunate dal fatto che il riso è cotto utilizzando l’acqua in cui fate bollire il cavolo rosso, che poi scolate, frullate e unite al risotto per avere quell’effetto cremoso e colorato.

Cavolo rosso in padella con mele: una semplice ricetta agrodolce che riprende i sapori del Trentino. Il cavolo rosso è cotto lentamente dopo aver messo dell’aceto e solo nell’ultima mezz’ora di cottura viene aggiunta la mela Royal Gala.

CONTROINDICAZIONI

Il consumo di cavolo rosso non è tuttavia consigliato a chi soffre di ipotiroidismo e durante l’allattamento perché potrebbe provocare coliche al bambino.