PEDALANDO CON IL PESO IN TESTA, FRA DIETE EMPIRICHE E FALSI MITI

Durante il ritiro di febbraio 2016, sulla base del peso e del colpo d’occhio, mi fu detto che non ero ancora abbastanza magra. Così io che già dal 2015 mi affidavo ad un nutrizionista per raggiungere l’obiettivo olimpico, al ritorno andai subito per una visita di controllo. Il responso scientifico fu sconvolgente. Non solo ero magrissima ma addirittura dovevo fare in modo di metter su un po’ di grasso perché non ne avevo a sufficienza e un misero 8% di grasso totale per una donna era davvero estremo. Ciononostante nella cronologia di WhatsApp conservo ancora i messaggi di qualche giorno dopo...

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