L'ORTOTERAPIA

Quando è stata l’ultima volta che vi siete sporcati le mani di terra? Occuparsi dell’orto è oggi riconosciuto come una vera e propria terapia. Ritornare a lavorare la terra, toccandola con mano e prendersi cura delle piantine, aspettando che Madre Natura ce ne regali i frutti, cura gli animi di tutti noi.

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Spazza via lo stress, stimola e costringe all’attività fisica, ricorda dell’importanza di prendersi cura di sé stessi ogni giorno, così come si fa con le piantine del nostro orto. Ci ricorda il significato dell’attesa, che oramai non sappiamo neanche più sopportare, e il valore del duro lavoro per ottenere ciò che desideriamo.

Infine ci regala soddisfazioni e fa accrescere la nostra autostima, quando con delicatezza raccogliamo i frutti, e finalmente, dopo l’attesa e il duro lavoro, abbiamo il piacere di assaporare in raccolto, portandolo in tavola con orgoglio. Non una merendina o un cocktail, ma la naturalezza dei sapori intensi, arricchiti dalla nostra fatica e soddisfazione, in altre parole delle vere e proprie prelibatezze. Inoltre, potrete mangiare i pomodori direttamente dalla pianta, ad esempio, dopo una rapida sciacquata sotto l’acqua, e magari con la polpa ancora calda dai raggi del sole, certi che non vi siano sostanze estranee residue, ma un’alta concentrazione di vitamine e sali minerali.

 L’ORTOTERAPIA: Il contatto con la natura aiuta l’organismo a reagire agli stimoli avversi, rafforza il sistema immunitario, migliorando il nostro microbiota, diminuendo lo stress e le forme di depressione. Il verde aiuta ad affrontare la vita perché infonde coraggio e stimola l’ottimismo. Oggi, l’orto o giardino terapia è usata in molti ospedali perché è stato dimostrato che con essa si dimezza l’uso di analgesici. Oltre a queste situazioni delicate, prendersi cura dell’orto, condividendo il lavoro con altre persone, soprattutto durante l’età evolutiva, aiuta nell’apprendimento delle stagioni e non solo, perché bisogna imparare a organizzare gli spazi, a fare attenzione ai particolari e a seguire i procedimenti, rispettando i ritmi della natura. Il lavoro manuale aiuterà a sviluppare anche una buona coordinazione occhi-mani, la capacità di gestire la forza, usando la delicatezza per la raccolta dei frutti e la forza delle braccia per lavorare la terra.

 

Fermiamoci, dunque, un attimo a pensare a quando da bambini giocavamo con spensieratezza per terra e tornavamo a casa la sera tutti sporchi. Siamo sicuri di volere spendere il tempo al telefono, al pc o con il joystick in mano davanti alla tv? Che sia su un balcone in vaso, o in pieno campo, torniamo a fare e proporre attività che includano il contatto con la natura, come prenderci cura dell’orto.

Chissà magari, come spesso accade, scoprirete delle varietà di verdura, non presenti al supermercato, ma dal sapore più stuzzicante e preferirete mangiare la frutta e la verdura alle merendine e agli snack processati, favorendo anche così la vostra salute.