L' ALIMENTO DEL MESE: LE CASTAGNE

Ottobre è il mese delle passeggiate nei boschi e delle castagnate della domenica. Andiamo a scoprire qualcosa in più su questo frutto:

VALORI NUTRIZIONALI:

Le castagne sono un frutto dolce e gustoso, ricco di carboidrati complessi, gli amidi, e con una buona quantità di fibra, principalmente insolubile. Nelle castagne si trova anche una piccola parte di proteine e una discreta quantità di vitamine e minerali, tra cui potassio, fosforo, zolfo, calcio e ferro, ma la cui biodisponibilità però non è sempre elevata.  

Se volessimo inserire le castagne nella dieta dovremmo considerarle un alimento simile al pane integrale, l’albero di castagno è anche detto “Albero del pane”. 100 g di castagne arrostite (pari a più o meno 7 castagne) corrispondo a circa 80 g di pane integrale, sia per quantità di calorie e carboidrati che per carico glicemico. Il consumo di questo alimento quindi deve essere ben inserito nella dieta, evitando di consumarlo come fine pasto, quando si sono già ingerite sufficienti quantità di carboidrati da pasta, riso o altri cereali.

RICETTE DA PROVARE

Marron glacé: piemontesi e francesi si contendono la paternità di questi prelibati marroni, prima canditi e poi glassati. In questo caso non si può chiudere un occhio sulla quantità di zuccheri e calorie, anche perché vi sfido a riuscirvi a fermare al primo marron glacé. Se siete a dieta o diabetici, meglio voltare lo sguardo.

Marocca di Casola: pane contadino tipico della Lunigiana orientale, oggi presidio Slow Food, ha tra gli ingredienti ciò che è sempre stato disponibile nella zona, ovvero poca farina di grano, molta farina di castagne, un po’ di patate e il prezioso olio. Si presta ad abbinamenti con miele, formaggi caprini morbidi e il lardo di Colonnata. Il nome della Marocca pare derivi dal termine dialettale marocat, cioè poco malleabile, e forse l’aggiunta di patate non è stato un caso. La farina di castagne infatti viene utilizzata anche per la preparazione di biscotti senza glutine, in modo da donare una maggiore consistenza e forza all’impasto oltre che a renderli esteticamente più bruni, come quelli tradizionali col glutine.

CASTAGNACCIOjpeg

Castagnaccio: Un dolce senza glutine, lattosio e uova, che si può ben adattare alla dieta, per una merenda gustosa e piena di energia. Tipico toscano, ma diffuso in tutte le zone dove le castagne si trovano in abbondanza, è facile da preparare anche a casa. Basteranno 300 g di farina di castagne, noci, pinoli tostati, uvetta, due cucchiai d’olio, acqua, 4 cucchiai di zucchero e del rosmarino per una teglia da 26 cm, 35 minuti di cottura in forno a 180° e un attimo di pazienza che si raffreddi prima di servirlo.

CONTROINDICAZIONI

Il consumo di castagne non è indicato per chi soffre di iperuricemia, di gotta o di allergia, condizione abbastanza rara. In quantità superiori alla porzione classica da 100 g, possono causare aerofagia e disturbi intestinali in soggetti sensibili.